Direttiva
89/106/CEE “prodotti da costruzione” - MARCATURA CE di….
(clicca qui per scaricare il file su CPD)
La Direttiva
89/106/CEE
(CPD) del Consiglio, del 21
dicembre 1988 è relativa al ravvicinamento delle
disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative
degli Stati membri concernenti i prodotti da
costruzione, ovvero qualsiasi prodotto
fabbricato al fine
di essere permanentemente incorporato in opere di
costruzione (di durata pari alla vita utile
del prodotto), le
quali comprendono gli edifici e le opere di
ingegneria
civile.
La
Direttiva CPD si pone l’obiettivo di assicurare all’utente
che i “prodotti per la costruzione” che vengono
immessi sul mercato siano costruiti o realizzati
in
modo che l’opera di costruzione (gli edifici e le opere di
ingegneria civile), nella quale sono integrati, rispetti alcuni
requisiti ritenuti essenziali per la sicurezza, la salute e
altre esigenze di ordine collettivo dell’utenza.
Per "materiale da
costruzione" si intende qualsiasi
prodotto fabbricato al fine di essere permanentemente
incorporato in opere di costruzione, le
quali
comprendono gli edifici e le opere di ingegneria
civile.
Il
produttore ha il compito di apporre la marcatura CE
che attesta la conformità ai dettati della Direttiva
89/106/CEE, direttamente sul proprio prodotto, se ciò è
possibile, oppure sull’imballaggio o sui documenti di
accompagnamento.
Sui prodotti
dovranno essere inoltre riportati i
riferimenti alla specificazione tecnica armonizzata
pertinente.
Per il produttore sarà necessario innanzitutto
adeguare i
prodotti alle specificazioni tecniche armonizzate
che
sono o saranno messe a punto da CEN, CENELEC o
dall’EOTA, che verranno predisposte a livello europeo
sulla base della Direttiva.
La CPD prevede che
siano le norme armonizzate di
prodotto ad indicare le procedure per la
valutazione di
conformità. Per la direttiva 89/106/CEE il controllo di
produzione in fabbrica (FPC)è una condizione
necessaria, ma non sufficiente, per poter marcare CE i
prodotti.
Tutti gli elementi, requisiti e disposizioni adottati dal
fabbricante devono essere documentati
sistematicamente sotto forma di modalità
e
procedure scritte.
Alcuni esempi di famiglie di prodotti di cui si occupiamo:
apparecchi sanitari,
piastrelle di ceramica, Pareti doccia, Prodotti
lapidei, pavimentazioni di laterizio, i serramenti, gli accessori per
serramenti, in particolare i dispositivi di chiusura controllata delle
porte, i dispositivi elettromagnetici fermoporta per porte girevoli, i
dispositivi per il coordinamento della sequenza di chiusura delle
porte, dispositivi antipanico per uscite di sicurezza, i prodotti per
l’isolamento termico, i camini (canne fumarie), i sistemi di
rivelazione, segnalazione ed estinzione incendi, i sistemi fissi di
estinzione incendi, impianti fissi antincendio, sistemi per il controllo
di fumo e di calore, valvole per l'ingresso dell'aria per sistemi di
evacuazione, gli appoggi strutturali, i pannelli a base di legno per
l'utilizzo nelle costruzioni, gli elementi di tenuta in elastomero,
guarnizioni di gomma utilizzate nelle condutture, giunti di tenuta
nelle tubazioni utilizzate per adduzione e scarico, guarnizioni di
gomma, i pali per illuminazione pubblica, le lastre di calcestruzzo
per pavimentazione, elementi per pavimentazione di laterizio, i
prodotti per muratura, gli aggregati, i prodotti per rivestimenti di
pavimenti e pareti, gli additivi per calcestruzzo, malta e malta per
iniezione, malte per opere murarie, gli adesivi per piastrelle, calce,
cemento, elementi per recinzioni di calcestruzzo, geotessili e
prodotti affini, gesso, conglomerati bituminosi e trattamenti
superficiali per strade, impianti di sollevamento delle acque reflue
per edifici e cantieri, Tubi rinforzati con fibre per impianti di
raccolta
e scarico dei liquami, i prodotti a contatto con acqua potabile,
guaine in fogli di acciaio per cavi di precompressione, Schermi anti-
abbagliamento per strade, Porte e cancelli industriali, commerciali e
da garage, etc….
Ø MARCATURA
CE SERRAMENTI
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Ø
MARCATURA
CE CHIUSURE OSCURANTI
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Ø
SICUREZZA DELLE PORTE E CANCELLI MOTORIZZATI:
accesso sicuro a merci, veicoli e persone in edifici industriali,
commerciali o residenziali
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Al fine di presumersi conforme ai Requisiti
Essenziali di Sicurezza e Salute definiti
all’allegato I del D.P.R. 459/96, l’INSTALLATORE
potrà applicare le seguenti disposizioni tecniche..
Valeri Vanni
possiede adeguate
competenze tecniche nel settore per l’analisi dei
rischi, lo sviluppo della documentazione a carico
dell’INSTALLATORE e tutte le ulteriori attività
formative nel settore.
Ø
LA SICUREZZA DELLE PORTE E CANCELLI INDUSTRIALI, COMMERCIALI e da
GARAGE:
comprese le serrande per negozi, anche se
destinate al passaggio principalmente di pedoni
(Clicca
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Le porte e i cancelli
commerciali, industriali e da
garage, senza funzioni tagliafuoco o di controllo
della propagazione del fumo, che siano azionati
manualmente o motorizzati, hanno adesso una
norma di riferimento...
Pertanto il responsabile della sicurezza della
chiusura automatizzata, costituita da componenti
forniti da uno stesso costruttore o da diversi
costruttori, è colui che provvede alla sua messa
in servizio
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